LE VITAMINE
Ritenendole indispensabili per la vita, coniò il nome di amine della vita o “vitamine”. Esse sono sostanze di natura enzimatica (dal greco en = dentro, zymè = lievito, cataIizzatori biologici), dette “essenziali”, come alcuni acidi grassi ed aminoacidi, perché, nella maggioranza dei casi, l’organismo non è in grado di sintetizzarle e deve introdurle con la dieta. Le vitamine agiscono a dosi molto basse e non danno apporto energetico. Sono indispensabili per Io svolgimento di determinati processi ed in alcuni casi agiscono come coenzima, si legano cioè ad un polipeptide per formare l’enzima attivo.
La flora batterica intestinale ha un ruolo fondamentale nella sintesi delle vitamine e l’alimentazione ha influenza sul comportamento dei batteri delI’intestino: il lattosio, zucchero del latte, favorisce Io sviluppo di microrganismi che sintetizzano la riboflavina e la piridossina, mentre il sorbitolo, zucchero di origine vegetale, favorisce lo sviluppo di microrganismi che sintetizzano la tiamina, la riboflavina e l’acido nicotinico.
L’uso di antibiotici, che distrugge i batteri intestinali, provoca un calo dei livelli vitaminici nell’organismo. Il fabbisogno vitaminico varia fortemente da un individuo all’altro, perché l’attività di determinati enzimi può differire fino a 50 volte da un caso all’altro. A secondo della loro solubilità distinguiamo le vitamine in liposolubili ed idrosolubili.
Le vitamine liposolubili sono immagazzinate più velocemente nell’organismo e possono dare origine a fenomeni di iperdosaggio. Quando esse sono fornite in quantità insufficiente insorgono fenomeni di carenza. Parleremo quindi di avitaminosi e di ipovitaminosi.
L’avitaminosi è la completa mancanza di una vitamina e, se questo problema è raro nei paesi in buone condizioni economiche, è però una piaga che colpisce i paesi sottosviluppati (2/3 della popolazione mondiale).
Molto più diffusa di quanto si possa credere, nelle popolazioni industrializzate, è l’ipovitaminosi, cioè la carenza di vitamine nei cibi ingenti, ciò a causa di un elevato consumo di cibi conservati, di frutta e verdura maturate artificialmente, di trattamenti particolari degli alimenti.
Inoltre possono insorgere carenze vitaminiche per somministrazione di farmaci, soprattutto antibiotici o per aumentato fabbisogno in gravidanza, allattamento, accrescimento, malattie infettive, attività fisica intensa. Come per l’indice glicemico, si elencano alcune vitamine ed il ruolo che hanno nella loro sintesi ricordando che a livello normativo è stato stabilito il fabbisogno per l’adulto medio, denominato RDA (raccomended daily allowance) :
Vit. A : vista, mantenimento della cornea e della pelle, crescita di denti ed ossa, riproduzione, immunità. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 800 mcg. Non è consigliabile un dosaggio maggiore di Vit.A.
Betacarotene: (100% RDA=5 mg) è il precursore della vitamina A ed ha funzione antiossidante. Può essere assunto in quantità elevata. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 45 mg.
Vitamina D: crescita delle ossa, assorbimento di calcio e fosforo, mineralizzazione del tessuto osseo. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 5 mcg. Non è consigliabile un dosaggio maggiore di Vit.D.
Vitamina E: (100% RDA=10 mg) antiossidante, stabilizzazione delle membrane cellulari. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 90 mg.
Vitamina C: (100% RDA=60 mg) antiossidante, sintesi del collagene, sintesi della tiroxina, metabolismo degli aminoacidi, sistema immunitario, assorbimento di ferro. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 500 mg. Sono anche possibili dosaggi superiori, fino a 1000 mg.
Vitamina B6: (100% RDA=2 mg) coenzima nel metabolismo energetico, metabolismo degli aminoacidi, aiuta la formazione di globuli rossi. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 4,5 mg.
Vitamina B12: (100% RDA=1 mcg) sintesi cellulare, mantenimento delle cellule nervose, metabolismo degli acidi grassi e degli aminoacidi. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 2,25 mcg.
Acido Pantotenico: (100% RDA=6 mg) metabolismo energetico. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 13,5 mg.
Biotina: (100% RDA=150 mcg) metabolismo energetico, sintesi lipidica, metabolismo degli aminoacidi, sintesi di glicogeno. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 337 mcg.
Acido Folico: (100% RDA=200 mcg) sintesi di nuove cellule, sviluppo. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 450 mcg.
Niacina: (100% RDA=18 mg) coenzima nel metabolismo energetico, favorisce la salute della pelle, supporta il sistema nervoso e il sistema digestivo. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 40 mg.
Vitamina B2: (100% RDA=1,6 mg) coenzima nel metabolismo energetico, favorisce la salute della pelle e della vista. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 3,6 mg.
Vitamina B1: (100% RDA=1,4 mg) coenzima nel metabolismo energetico, favorisce la salute della pelle, supporta il sistema nervoso, normalizza l'appetito. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 3,1 mg.
Bioflavonoidi o esperidina o vitamina P: sistema vascolare, supporta l'attività della vitamina C, antiossidante. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: da 150 mg fino a 2 g. Non è stata stabilita l'RDA.
Coenzima Q10: funzione antiossidante, supporta l'attività cardiaca. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 36 mg. Non è stata stabilita l'RDA.
Selenio: (100% RDA=55 mcg) funzione antiossidante. Dosaggio mediamente riportato in letteratura: 225 mcg.
PABA (acido para amino benzioco): sostanza ad azione vitaminica, protegge dai danni causati dai raggi ultravioletti e riduce il rischio di insorgenza di trombosi.
Glutatione: è praticamente il più importante antiossidante endogeno presente nel nostro organismo. Il glutatione è un tripeptide formato da glutammato glicina e cisteina. Alcuni nutrienti ne prolungano l'attività: acido lipoico, n-acetil cisteina, alcuni estratti vegetali: uva, mirtillo e altre bacche.
Licopene: è il carotenoide rosso presente nei pomodori. Può avere azione protettiva (anticancro) sulla prostata e sul pancreas e aiuta a prevenire l’ossidazione del colesterolo LDL.
Luteina: è un importante fattore per mantenere la salute degli occhi. Le persone che consumano sufficienti quantità di Luteina hanno una minore probabilità di sviluppare la AMD (age-related macular degeneration). La Luteina ha anche dimostrato di ridurre il rischio di contrarre alcuni tipi di cancro. Ha proprietà antiossidanti.
Personal Trainer & Fitness Model
Luca Sossai